29 giugno 2006

Cosa bolle in pentola?

Vi siete mai chiesti che genere di pasto vi aspetta quando state per montare a bordo di un aereo? Oppure durante il vostro ultimo volo siete stati colpiti, positivamente o negativamente, dal cibo che vi è stato offerto e vorreste condividere la vostra opinione con altri viaggiatori?
Potete farlo sul sito AirlineMeals.net, e magari corredare il testo che inviate con una foto, tanto per dare un'idea più precisa a chi leggerà il vostro commento di ciò che lo aspetta. :)

PS: Ad oggi ci sono alcune migliaia di recensioni, suddivise per compagnia aerea, raccolte nel sito!

27 giugno 2006

Comicità involontaria?

Da "Leggo", il quotidiano a distribuzione gratuita di oggi, edizione di Roma.

Forse a qualche redattore del giornale sta antipatico Marco Mazzocchi, il giornalista della redazione sportiva del TG1, perchè credo che non ci sia bisogno della didascalia per capire chi dei due nella foto è il cane... ;)

24 giugno 2006

Confessions in groups of 5

Ho ricevuto da Nancy l'invito a partecipare a questo meme, che per i non addetti ai lavori è un'elenco di "cose" di una persona (oggetti, preferenze, ecc.) presenti in un determinato luogo, o riguardanti un certo argomento. Uhm... mi sa che la spiegazione non è molto chiara... Diciamo allora che è un modo simpatico per conoscere le abitudini degli amici blogger! Ecco le mie:

5 cose nel mio freezer:
1. I "ghiaccioli", quelli che si raffreddano e si mantengono freddi per alcune ore anche fuori dal congelatore (indispensabili nel mio portapranzo, con questo caldo!)
2. Le pizze surgelate del discount (di recente io e la mia metà ne abbiamo scoperto un tipo niente male).
3. Le patatine fritte surgelate (possono mancare, accanto alla pizza? :))
4. Le polpette e i supplì preparati da mia suocera.
5. Verdure (spinaci, piselli, funghi... ok, i funghi non sono verdure, è vero! :))

5 cose nel mio armadio:
1. Tante camicie a maniche lunghe, poche a maniche corte, perchè d'estate preferisco indossare polo e t-shirt.
2. Tante paia di scarpe comprate a poco ai mercatini (girando un pò se ne trovano di carine e spendendo poco!).
3. I maglioni, quasi tutti di cotone perchè sono piuttosto "caloroso", e anche d'inverno non ho abbastanza freddo da mettere quelli di lana.
4. Magliette vecchie da usare quando sono in casa, o nel letto (non metto *mai* il pigiama, perchè come dicevo sopra non soffro il freddo, e poi non mi piace).
5. Pantaloni in prevalenza sportivi, perchè per fortuna anche al lavoro posso vestire casual.

5 cose nella mia macchina:
1. Il bloccavolante.
2. I documenti, nel cassettino portaoggetti.
3. Un orsacchiotto attaccato allo specchietto retrovisore, regalatomi dalla mia metà.
4. ...temo di aver già finito!

5 cose nella mia borsa:
1. Il lettore mp3, fedele compagno nei miei viaggi giornalieri di pendolare!
2. L'ombrello, di quelli piccoli. Sembrerà strano, ma lo lascio sempre in fondo alla borsa visto che occupa pochissimo spazio, per non rischiare di non averlo quando serve (cosa che, data la mia distrazione, potrebbe tranquillamente capitare!).
3. Spazzolino e dentifricio, per lavarmi i denti dopo pranzo.
4. Chiavetta usb.
5. Ritagli di giornale con gli schemi del Sudoku, che faccio sul treno (quando il sonno non prevale...)

Stupidità senza freni

Qualche giorno fa nei commenti di un post ho parlato di un incidente che ha paralizzato il traffico sulla Pontina per alcune ore. Io mi ci sono trovato in mezzo perchè stavo tornando da Roma con il pulman, ma sul momento non ero riuscito a capire quale fosse stata la causa scatenante. Poi però ho trovato la spiegazione in un articolo pubblicato su "Il Messaggero" di ieri:

"PONTINA: CARAMBOLA A QUATTRO PER L'AUTOVELOX - Tamponamento a catena l'altro ieri (ndSA: mercoledì) sulla Pontina davanti all'autovelox fisso installato dalla Provincia nei pressi di Aprilia. Il conducente di una Bmw ha detto di essersi distratto per guardare l'indicatore di velocità e così non si è accorto che c'era un incolonnamento di auto per il solito traffico sulla Pontina. (...) Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia stradale di Aprilia che, ricostruendo la dinamica dell'incidente, ha indirettamente messo in evidenza i problemi che sta provocando l'autovelox".

Ora, a mio modesto parere il problema non è l'autovelox (assolutamente necessario in quanto quella strada è tristemente nota per essere tra le più pericolose in assoluto in Italia), perchè è posto su un bel palo bianco e in un tratto rettilineo, e quindi perfettamente visibile anche in lontananza. Il problema è la stupidità di chi corre come un matto e poi, appena vede il rilevatore di velocità, frena bruscamente, oppure come il tipo che ha causato l'incidente in questione, si distrae per guardare il tachimetro... ma si può essere più idioti?!?

PS: La foto è stata fatta dal sottoscritto mentre ero sul pulman.

22 giugno 2006

Ringraziamenti

Vorrei ringraziare la redazione di Libero (il portale, non il giornale!) per aver ritenuto un mio post meritevole di pubblicazione! Wow... non pensavo che questo piccolo blog, nato solo come hobby personale senza troppe pretese, potesse raccogliere l'attenzione di un sito così importante! Di questo passo potrei anche cominciare a montarmi la testa! ;)

21 giugno 2006

Uno sciopero contro gli scioperi?

Lo sciopero è un diritto sacrosanto, e su questo non ci piove. Spesso è l'unico modo per far sentire le proprie ragioni, per rivendicare dei diritti. Però non è giusto che ne facciano le spese sempre e solo persone che con le motivazioni dello sciopero non c'entrano nulla.

Come avrete immaginato, mi sto riferendo in particolare alla categoria che più mi tocca da vicino in quanto pendolare, quella del trasporto pubblico. In questo caso, oltre che colpire chi utilizza un servizio e non chi lo gestisce, è la frequenza con cui vengono messi in atto gli scioperi che infastidisce oltre ogni limite di sopportazione. Negli ultimi anni, tra quelli del personale di Trenitalia e del trasporto locale, ci sarà stato uno sciopero al mese, senza esagerare. In certi periodi anche di più.

Che poi, puntualmente, in queste occasioni il traffico aumenta in modo considerevole, perchè tanti non possono permettersi di mancare dal lavoro e prendono l'auto, e di conseguenza i tempi di percorrenza si allungano.

E così stamattina ho preso il pulman da Latina alle 6.30 per arrivare in ufficio, dopo aver preso anche la metro B, la metro A e il solito autobus che non passa mai, alle 10, impiegando complessivamente 3 ore e mezza per percorrere... uhm... un'ottantina di chilometri o poco più.

20 giugno 2006

Il sesso del cervello

C'è un trafiletto su "Metro" (il quotidiano a distribuzione gratuita diffuso in alcune città italiane e del mondo) di oggi che riprende un articolo pubblicato sul sito della BBC.

L'argomento è l'ormai arcinota differenza tra il modo di pensare dell'uomo e della donna, e viene sottolineato il fatto che degli studiosi hanno provato che la percentuale di mascolinità e femminilità del nostro cervello può variare da individuo a individuo. In pratica alcuni di noi di fronte a determinate situazioni hanno un comportamento o un modo di ragionare vicino a quello tipico di persone del sesso a cui appartengono, mentre altri agiscono o vedono le cose come farebbero invece se fossero di sesso opposto.

Questi studiosi hanno anche stilato un test (in inglese) che permette di valutare quanto è maschile o femminile il nostro cervello. Il mio risultato è rappresentato dal grafico qui sotto. Provate anche voi, per vedere in che misura il vostro sesso biologico corrisponde a quello della vostra testa!

19 giugno 2006

Cattivi esempi

Credo che molti di voi avranno visto la partita Italia-Usa, sabato sera. Faccio un brevissimo riassunto di uno degli episodi chiave dell'incontro, per chi non l'avesse seguito: poco dopo il pareggio della squadra statunitense, provocato da un infelice autogol di Zaccardo che ha svirgolato malamente un rinvio, De Rossi ha perso la testa, e in un contrasto aereo ha allargato le braccia colpendo violentemente un avversario con il gomito. Tra l'altro sotto gli occhi dell'arbitro, che non ha potuto far altro che espellerlo.

Il gesto, grave e assolutamente ingiustificabile, è stato criticato unanimamente com'era logico, fatta eccezione per il capitano della Germania Michael Ballack, che ha trovato invece opportuno rilasciare questa dichiarazione:
"Il gesto di De Rossi non è stato bello, ma il calcio è uno sport fisico, di contatto, e i falli belli non esistono. E poi non credo che De Rossi lo abbia fatto apposta. E' una di quelle cose che possono succedere in una partita, quando cerchi di conquistare palla, ma poi alla fine si dimentica tutto".

15 giugno 2006

Buon senso latitante

Ho appena letto su Repubblica.it la notizia dell'arresto di un tizio che ha ridipinto e attrezzato la sua Fiat 500 (il vecchio modello) con i colori e gli accessori di una gazzella dei Carabinieri. L'accusa nei suoi confronti è stata di "violazione del divieto dell'uso di segni distintivi delle forze di polizia".

Ora, dal momento che è ben difficile confondere la 500 di questo collezionista con una delle macchine in dotazione all'Arma, avrei potuto capire se gli avessero intimato di non circolare (l'auto era parcheggiata di fronte ad un bar), o al limite se lo avessero multato, ma arrestarlo mi pare veramente eccessivo...!

Disavventure metropolitane

...O per meglio dire, "disavventure *sulla metropolitana*"!

Stamattina sono arrivato sulla banchina della metro A alla stazione Termini nel momento in cui una metro stava per partire. Dire che era stracolma era poco: le persone erano stipate fino alle porte in tutte le carrozze, ed era oggettivamente impossibile entrare.

Così ho desistito, e ho aspettato la metro successiva. Quando è arrivata, più di cinque minuti dopo, la banchina si era riempita nuovamente per cui la gente per entrare ha iniziato a spingere. Io, sospinto dalla marea umana, mi sono trovato davanti alle porte di una vettura, e mentre cercavo di farmi largo per entrare le porte si sono chiuse improvvisamente schiacciando il mio portapranzo che era rimasto in mezzo.

Risultato: il contenitore che era all'interno si è aperto, e il contenuto si è riversato nel portapranzo. E visto che notoriamente sono molto fortunato, oggi ho portato mozzarella e insalata. Vi lascio immaginare le conseguenze...

14 giugno 2006

Altezza mezza bellezza?

E' un detto abbastanza diffuso, ma sono sicuro che tutti quelli che la pensano in questo modo sarebbero pronti a riconsiderare la propria opinione di fronte a eccezioni (splendide) come quella rappresentata nella foto, nonostante il suo metro e sessantadue.

PS: Questo bellissimo primo piano è preso dalla cerimonia degli ultimi MTV Movie Award.

11 giugno 2006

Ricordi veneziani

Vi ero debitore delle foto che ho scattato durante il weekend trascorso a Venezia con la mia metà... Cliccando qui potete vederne alcune (poche per ora, causa la consueta mancanza di tempo libero necessario per riordinarle, "aggiustarle" e metterle in rete), e cliccando qui potete visualizzare le stesse in sequenza (quelli fighi userebbero il termine slideshow ;)).

PS: Tempo fa avevo parlato di un mio cambio di look: bè, in questa foto potete vedermi con il pizzetto, anche se oramai solo nella foto, perchè a detta di tutti il risultato non era granchè... Ho la barba troppo rada, e quindi dopo averlo tenuto per un pò ora sono tornato "pulito" come prima. :)

10 giugno 2006

Il bello delle donne

Se c'è un cosa che invidio alle donne è la possibilità di sfoggiare nell'abbigliamento e negli accessori cose molto sfiziose e colorate, mentre noi maschietti, fatte alcune eccezioni, siamo in genere costretti ad una grigia monotonia.

Prendiamo ad esempio le borse: quella dell'uomo è un classico, il borsello oppure la ventiquattr'ore. Sì, ce ne sono di vari tipi, di pelle e non, di vari colori (ma sempre e comunque scuri e un pò tristi), però alla fin fine quelli sono. La borsa delle donna invece può assumere tutte le fogge e dimensioni, e alcune sono davvero simpatiche. Come questa della foto, che aveva una ragazza che ho incrociato qualche giorno fa sulla metropolitana: un Maggiolino rosa, con tanto di taschino al posto del portabagagli!

04 giugno 2006

Parco Leonardo

Ieri, approfittando del fatto che questo weekend ha un giorno in più, siamo andati a visitare il centro commerciale Parco Leonardo. Si vanta di essere il più grande centro commerciale d'Italia... bè, non so se sia realmente così, ma dire che è impressionante è poco: è sviluppato "solo" su due piani, ma sono talmente vasti che non si vede mai l'affollamento tipico di questi posti. E noi ci siamo andati di sabato, che di solito è uno dei giorni in cui l'affluenza è maggiore.
All'interno, tra i numerosissimi negozi (circa 210!) c'è un megastore di elettronica e informatica su due piani (con tanto di ascensore interno grande abbastanza da accogliere anche un carrello!), e un ipermercato (Auchan) che occupa circa 13000 metri quadri!

E se tutto questo dovesse bastare, accanto al centro commerciale c'è quello che chiamano il "Palazzo del divertimento": una struttura di oltre 30000 metri quadri che contiene un cinema con 24 sale (il più grande in Italia, con oltre 6000 posti complessivi), un bowling a 16 piste, sala giochi, slot machine, sala scommesse, biliardi, discoteca, bar e una grande sala bingo.

Inoltre, per rendere il posto più facilmente raggiungibile, sulla linea ferroviaria che va da Fara Sabina all'aeroporto di Fiumicino è stata creata addirittura una fermata situata proprio di fronte ad uno degli ingressi del centro commerciale. Questa linea poi è una specie di metropolitana di superficie perchè i treni (comodissimi, e addirittura con l'aria condizionata!) partono circa ogni 20 minuti, ed è ben collegata con la linea B della metro.

Una vera gioia per gli occhi, insomma... Un pò meno per i portafogli, messi a dura prova in questo tempio del consumismo! :)