27 settembre 2006

Se questo è l'inizio...

La settimana è cominciata con il primo, vero assaggio d'autunno, almeno dalle mie parti: un temporale che non è durato molto, ma la cui intensità è stata tale da mettere in crisi una città come Roma (e qui ci sarebbe da chiedersi se è normale se una pioggia, seppure particolamente violenta, può mettere in ginocchio la Capitale, o se invece non era possibile fare qualcosa per prevenire gli inevitabili disagi).

Al sottoscritto nell'ordine sono capitate le seguenti disavventure:
1) Attesa di un'ora alla fermata dell'autobus che prendo abitualmente. Con i piedi zuppi, dal momento che ero uscito di casa con un paio di scarpe di tela, ignaro di quello che sarebbe successo di lì a poche ore.
2) Viaggio nella metro affollata, perchè la pioggia era caduta attraverso i condotti di aerazione sui binari, causando il rallentamento delle corse e il conseguente aumento dei passeggeri in attesa.
3) Corsa a piedi dalla stazione di Piazza della Repubblica per raggiungere Termini, in quanto l'omonima stazione era chiusa perchè allagata e la metro non vi si fermava.
4) Corsa peraltro vana, con conseguente perdita del treno (per pochi minuti!) e attesa di quasi un'ora prima di poter prendere il successivo per tornare a Latina.
5) Incidente mancato per un soffio vicino casa: la mia auto in una curva ha pattinato sull'asfalto reso viscido dalla pioggia, e solo la prontezza di riflessi del guidatore che veniva in senso opposto ha evitato il peggio.

L'autunno è cominciato benino...

20 settembre 2006

Un colpetto... di genio


A che serve riparare le cose che non funzionano... Basta lavorare di fantasia! :)
PS: Clicca sulla foto per ingrandirla

17 settembre 2006

Novità

Ebbene sì, mi ero un pò stancato del vecchio template, e così con l'occasione ho deciso di rinnovare un pò il mio blog: nuovo template (con tanto di barra laterale con menu che scrollano... una sciccheria! :)), nuova foto nel profilo, nuovo avatar, e... e basta per il momento! :)

Ora dovrò perdere un pò di tempo per rimetterci tutto quello che era nel vecchio template e che voglio conservare, e magari infilarci qualcos'altro di sfizioso.

Ma sarà per il prossimo weekend, credo... adesso, con l'aiuto della mia metà, devo fissare al muro del bagno i nuovi portasciugamani che abbiamo comprato la scorsa settimana. Il trapano mi aspetta!

13 settembre 2006

Tecniche antistress...

Su "Metro" di oggi ho letto un articolo su come affrontare lo stress post-ferie. Ora, di solito questi articoli assomigliano nei contenuti ai pezzi sulle ondate di calore, a quelli sulle sindromi influenzali e così via: un'accozzaglia di luoghi comuni e di banalità assortite.

Questo non si discostava dallo standard, ma nella parte finale offriva ai lettori una chicca di cui devo assolutamente rendervi partecipi:
Se il capufficio vi pressa e i colleghi vi sembrano più antipatici del solito, potete sempre adottare la tecnica dell'"uovo azzurro".
Rimango un attimo sbalordito: l'uovo azzurro?!? L'autore prosegue:
Cominciate a "guardare" tutto quello che vi circonda (oggetti, persone, ambiente) come se fosse avvolto da una pellicola blu chiaro a forma di ovetto.
Mi sfugge come una pellicola, che immagino piatta, possa avere la forma di un ovetto, ossia un oggetto solido, ma in ogni caso la cosa importante è il colore: non verde speranza o rosa, il colore degli ottimisti, ma blu. Anzi, blu chiaro, per essere precisi! Il pezzo termina con questa frase:
La barriera mentale che creerete vi aiuterà a proteggervi da tutte le vibrazioni negative e a far rientrare i nervi a fior di pelle.

11 settembre 2006

C come... pacchi

Ieri sera, tornato a casa dopo aver cenato fuori con la mia metà, accendo il televisore curioso di vedere come fosse "Fattore C", la nuova trasmissione di Bonolis. Ero sicuro che non fosse niente di particolarmente brillante, ma una riedizione dei "pacchi" non me l'aspettavo proprio...

Ebbene sì: la geniale, e soprattutto innovativa, idea partorita dalle vulcaniche menti degli autori Mediaset è stata quella di prendere il programma che tanta fortuna ha avuto in Rai (oltre i propri meriti, a mio avviso) e che ha fruttato al suddetto un contratto multimilionario, sostituire i pacchi con dei busti (peraltro piuttosto bruttini) raffiguranti personaggi famosi e aggiungere il "maestro" (dde che?!?) Luca Laurenti. Tutto qui.

Dopo un paio di minuti sono andato a letto...

07 settembre 2006

Piattume televisivo

Stamattina mentre ero sull'autobus ascoltavo la trasmissione di Platinette, come faccio abitualmente tutte le mattine, e ho sentito che farà parte della giuria di un nuovo reality che andrà in onda da stasera su Italia1. Nel commentare questa notizia ha fatto notare ai suoi ascoltatori un particolare inquietante: nei prossimi mesi le reti Rai e Mediaset manderanno in onda una quantità di reality come credo mai è capitato in passato.

Alcuni sono quelli già ormai noti, come l'"Isola dei famosi" della Ventura o i ballerini della Carlucci, altri invece sono nuovi come il reality sul mondo del circo, quello "ambientato" nel west, quello di cui parlavo poco fa e che vede come protagonisti bellone presunte tonte e secchioni presunti imbranati, e... credo anche di averne saltato qualcuno.

In pratica, tranne il venerdì se non ricordo male, ogni sera è previsto un reality nel palinsesto di una rete. Lo spazio che rimane è occupato dalle solite fiction di qualità più o meno bassa, da sporadici film (da qualche anno a questa parte sempre meno, mi sembra, in particolare quelli in prima visione televisiva) e alcuni telefilm. Se aggiungiamo qualche evento (diciamo così...) come "Miss Italia", il Festival di Sanremo e le partite di calcio, quello che potremo vedere da qui fino alla prossima estate è questo. D'accordo, c'è sempre l'offerta satellitare, ma di certo non tutti se la possono permettere.

Io invece propongo come alternativa a questo piattume televisivo la pressione del magico tastino rosso del telecomando, abbinato alla lettura di un buon libro, o meglio ancora ad una passeggiata con il/la proprio/a partner. :)

05 settembre 2006

Formula... scopiazzata

Quando ho sentito parlare per la prima volta del nuovo quiz di Amadeus, in un servizio del TG5, non mi sembrava possibile... Poi ho deciso di vedere un pezzetto della prima puntata, ieri sera, e ne ho avuto la conferma: il gioco in cui si cimentano i concorrenti nella fase finale del programma, la "formula segreta" da cui deriva il titolo, appunto, altro non è che una scopiazzatura di quel test che impazzava fino a poco tempo fa in Rete, e su cui tante persone (me compreso) hanno perso ore e ore nel tentativo di ricostruire tutti e 33 i ditloidi di cui era composto.

Come scrive una delle persone che hanno contribuito alla sua diffusione, e tanto per parafrasare un altro programma televisivo, scommettiamo che... nessuno a Mediaset spenderà una parola per dire da dove hanno tratto l'ispirazione? :)

04 settembre 2006

Appunti di viaggio

Dopo più di due settimane trascorse in posti meravigliosi come Capri e le Cinque Terre (e dintorni, come Portofino -- bellissima! -- e l'acquario di Genova -- un pò meno... --), rieccomi qui, bentrovati a tutti!

Avrei tonnellate di cose da scrivere, ma più che un lungo e probabilmente noioso diario di viaggio preferisco buttare giù qualche riga di impressioni e di consigli che spero che altri viaggiatori potranno trovare utili.

1 - Capri è bella ma estremamente cara. Al punto che una notte in un modesto hotel, spacciato come 3 stelle ma qualitativamente paragonabile ad un albergo di categoria turistica, situato per giunta ad Anacapri, ossia in un posto lontano un quarto d'ora d'autobus da Capri, viene fatta pagare 146 euro! E come se non bastasse, l'aria condizionata in camera è un lusso da 12 euro al giorno, per chi non avesse prenotato tramite Internet come ho fatto io, anche se mi risulta che ad altri che hanno effettuato la prenotazione in questo modo è stata fatta pagare ugualmente come extra.
Ed era uno tra i più economici che sia riuscito a trovare, quindi la colpa più che del gestore (che tra l'altro si è lamentato scrivendomi un e-mail dal tono piuttosto risentito per i commenti negativi che ho lasciato sul sito attraverso il quale ho prenotato) di quell'hotel sta nel fatto che i prezzi dei servizi, in generale, sono decisamente esagerati: ho ancora sullo stomaco il fatto di aver pagato una bottiglia di minerale 2 euro e 50, ma potrei aggiungere anche i 14 euro a persona (più 1 euro e 50 per il bagaglio...) per il traghetto, e così via, l'elenco sarebbe smisurato.
Prezzi che comunque non scoraggiano la maggioranza delle persone, evidentemente, tanto che il sindaco ha avuto il coraggio di protestare contro i villeggianti che a suo dire invadono l'isola in numero eccessivo, oltretutto armati di panini e pranzi al sacco (e ci credo!), tanto da ipotizzare una tassa sul turismo "mordi e fuggi". Che per un posto che vive di questo -- immagino -- mi sembra assolutamente un controsenso...

2 - Le Cinque Terre sono cinque piccoli gioielli, ma per visitarle a mio avviso conviene tenere conto del fatto che:
2a - Tra i borghi, Manarola è forse il più indicato come luogo dove stabilirsi per esplorare la zona. Perchè non è grande come Monterosso, ma ha una buona disponibilità di strutture ricettive a basso e bassissimo costo, ristoranti a prezzi abbordabili e alimentari dove fare la spesa, se ci si vuole preparare un panino o comprare della frutta da consumare in giro o sulla spiaggia. Inoltre percorrendo la famosa "Via dell'Amore" in un quarto d'ora di comodo cammino si arriva a Riomaggiore, da cui partono la maggior parte dei treni che vanno verso La Spezia o in direzione opposta, verso Genova.
2b - A proposito di treni, che sono il mezzo più comodo per spostarsi, attenzione a questo che non è un dettaglio: parecchi non fermano a Manarola, Vernazza e Corniglia, ma solo a Riomaggiore e Monterosso, e di treni durante la giornata non ce ne sono molti. Occhio quindi a programmare gli spostamenti!
2c - Per quanto riguarda le strutture, devo assolutamente segnalare quella gestita da Davide Bordone, l'affittacamere dove ho soggiornato a Manarola. Per soli 55 euro a notte ho avuto una camera che come dimensioni e pulizia faceva invidia ad alberghi ben più titolati (e costosi)! E poi il fatto di avere sempre a disposizione la chiave dava la sensazione di essere... a casa propria! E come ciliegina sulla torta, a tutti i suoi clienti regalava un calendario da parete con delle splendide foto dei luoghi!
2d - Su molte guide che parlano di questi posti troverete il consiglio di acquistare la carta "5 Terre": è un ottimo suggerimento, perchè consente di viaggiare per il periodo di validità della carta (1, 3 o 7 giorni) illimitatamente sui treni nella tratta La Spezia - Levanto, sui pulmini che girano all'interno dei borghi, e inoltre consente di accedere ai sentieri che collegano i punti di maggior interesse turistico senza pagare (tenete presente che solo per percorrere la Via dell'Amore bisogna sborsare 3 euro!). La carta che vale 7 giorni costa poco più di 20 euro, e se vi muovete parecchio come ho fatto io si ripaga in fretta.
2e - Se vi recate in un punto informazioni (sono adiacenti alle stazioni ferroviarie) è probabile che, tra i vari depliant, vi diano un foglietto con gli orari del pulmino che porta da Manarola a Volastra. Buttatelo, dimenticatevene. Perchè? Perchè a Volastra non c'è assolutamente nulla! Nel senso più letterale del termine, almeno per quanto potrebbe interessare ad un turista. Ci sono degli stretti vicoletti circondati da una manciata di case che sembrano disabitate perchè non si vede un'anima, un negozio di alimentari (anzi, di *commestibili*, come recita l'insegna) e una chiesa. E basta. In una decina di minuti, più o meno, avrete visto tutto quello che c'era da vedere, e attenderete con trepidazione che arrivi il pulmino per riportarvi in mezzo alla civiltà! ;)

Beh, direi che ho scritto già troppo... Aggiungo solo che se volete dare un'occhiata ad alcune delle foto che ho scattato a Capri potete cliccare qui. Quelle delle Cinque Terre arriveranno in seguito, spero presto!