04 settembre 2006

Appunti di viaggio

Dopo più di due settimane trascorse in posti meravigliosi come Capri e le Cinque Terre (e dintorni, come Portofino -- bellissima! -- e l'acquario di Genova -- un pò meno... --), rieccomi qui, bentrovati a tutti!

Avrei tonnellate di cose da scrivere, ma più che un lungo e probabilmente noioso diario di viaggio preferisco buttare giù qualche riga di impressioni e di consigli che spero che altri viaggiatori potranno trovare utili.

1 - Capri è bella ma estremamente cara. Al punto che una notte in un modesto hotel, spacciato come 3 stelle ma qualitativamente paragonabile ad un albergo di categoria turistica, situato per giunta ad Anacapri, ossia in un posto lontano un quarto d'ora d'autobus da Capri, viene fatta pagare 146 euro! E come se non bastasse, l'aria condizionata in camera è un lusso da 12 euro al giorno, per chi non avesse prenotato tramite Internet come ho fatto io, anche se mi risulta che ad altri che hanno effettuato la prenotazione in questo modo è stata fatta pagare ugualmente come extra.
Ed era uno tra i più economici che sia riuscito a trovare, quindi la colpa più che del gestore (che tra l'altro si è lamentato scrivendomi un e-mail dal tono piuttosto risentito per i commenti negativi che ho lasciato sul sito attraverso il quale ho prenotato) di quell'hotel sta nel fatto che i prezzi dei servizi, in generale, sono decisamente esagerati: ho ancora sullo stomaco il fatto di aver pagato una bottiglia di minerale 2 euro e 50, ma potrei aggiungere anche i 14 euro a persona (più 1 euro e 50 per il bagaglio...) per il traghetto, e così via, l'elenco sarebbe smisurato.
Prezzi che comunque non scoraggiano la maggioranza delle persone, evidentemente, tanto che il sindaco ha avuto il coraggio di protestare contro i villeggianti che a suo dire invadono l'isola in numero eccessivo, oltretutto armati di panini e pranzi al sacco (e ci credo!), tanto da ipotizzare una tassa sul turismo "mordi e fuggi". Che per un posto che vive di questo -- immagino -- mi sembra assolutamente un controsenso...

2 - Le Cinque Terre sono cinque piccoli gioielli, ma per visitarle a mio avviso conviene tenere conto del fatto che:
2a - Tra i borghi, Manarola è forse il più indicato come luogo dove stabilirsi per esplorare la zona. Perchè non è grande come Monterosso, ma ha una buona disponibilità di strutture ricettive a basso e bassissimo costo, ristoranti a prezzi abbordabili e alimentari dove fare la spesa, se ci si vuole preparare un panino o comprare della frutta da consumare in giro o sulla spiaggia. Inoltre percorrendo la famosa "Via dell'Amore" in un quarto d'ora di comodo cammino si arriva a Riomaggiore, da cui partono la maggior parte dei treni che vanno verso La Spezia o in direzione opposta, verso Genova.
2b - A proposito di treni, che sono il mezzo più comodo per spostarsi, attenzione a questo che non è un dettaglio: parecchi non fermano a Manarola, Vernazza e Corniglia, ma solo a Riomaggiore e Monterosso, e di treni durante la giornata non ce ne sono molti. Occhio quindi a programmare gli spostamenti!
2c - Per quanto riguarda le strutture, devo assolutamente segnalare quella gestita da Davide Bordone, l'affittacamere dove ho soggiornato a Manarola. Per soli 55 euro a notte ho avuto una camera che come dimensioni e pulizia faceva invidia ad alberghi ben più titolati (e costosi)! E poi il fatto di avere sempre a disposizione la chiave dava la sensazione di essere... a casa propria! E come ciliegina sulla torta, a tutti i suoi clienti regalava un calendario da parete con delle splendide foto dei luoghi!
2d - Su molte guide che parlano di questi posti troverete il consiglio di acquistare la carta "5 Terre": è un ottimo suggerimento, perchè consente di viaggiare per il periodo di validità della carta (1, 3 o 7 giorni) illimitatamente sui treni nella tratta La Spezia - Levanto, sui pulmini che girano all'interno dei borghi, e inoltre consente di accedere ai sentieri che collegano i punti di maggior interesse turistico senza pagare (tenete presente che solo per percorrere la Via dell'Amore bisogna sborsare 3 euro!). La carta che vale 7 giorni costa poco più di 20 euro, e se vi muovete parecchio come ho fatto io si ripaga in fretta.
2e - Se vi recate in un punto informazioni (sono adiacenti alle stazioni ferroviarie) è probabile che, tra i vari depliant, vi diano un foglietto con gli orari del pulmino che porta da Manarola a Volastra. Buttatelo, dimenticatevene. Perchè? Perchè a Volastra non c'è assolutamente nulla! Nel senso più letterale del termine, almeno per quanto potrebbe interessare ad un turista. Ci sono degli stretti vicoletti circondati da una manciata di case che sembrano disabitate perchè non si vede un'anima, un negozio di alimentari (anzi, di *commestibili*, come recita l'insegna) e una chiesa. E basta. In una decina di minuti, più o meno, avrete visto tutto quello che c'era da vedere, e attenderete con trepidazione che arrivi il pulmino per riportarvi in mezzo alla civiltà! ;)

Beh, direi che ho scritto già troppo... Aggiungo solo che se volete dare un'occhiata ad alcune delle foto che ho scattato a Capri potete cliccare qui. Quelle delle Cinque Terre arriveranno in seguito, spero presto!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bene, bene, bene, chi si rivede!
A dire il vero, poi tanto bene non va ... significa che le tue vacanze sono volte al termnine.
Ho visto dagli scatti che sono state piacevolmente belle e anche dalla tua recensione traspira serenità.
Benone, adesso però riscalda l'hard disk e preparati ad un nuovo anno di bloggate intermezzato da qualche oretta do lavoro, ok?
Bentornato Alberto!

Sir Albert ha detto...

Grazie, Mauro! Sì, le vacanze sono state meravigliose! Tra l'altro erano tre anni consecutivi che potevo prendere solo una settimana, mentre quest'anno ne ho potute prendere *addirittura* due! :)

PS: Temo purtroppo che per me sarà un anno di lavoro inframmezzato da qualche bloggata... :) E vabbè, bisogna accontentarsi (si fa per dire)!

Nancy ha detto...

Pur non abitando lontano alle Cinque terre non sono mai stata e mi incuriosiscono molto!!
Capri invece è un gioiellino, con le sue grotte, il suo mare blu e la strepitosa cucina!!
Mi ricordo ancora il profumo di limoni per le strade e la bellezza delle ville immerse nel verde!!
Bella, bellissima, ma carissima!!

Sir Albert ha detto...

Nancy, le Cinque Terre sono meravigliose! Se ami Capri per quanto la natura offre e per la sua cucina, sono sicuro che gli stessi motivi rimarrai incantata anche nel visitare questo splendido lembo della Liguria! Se puoi regalati anche solo un weekend (anche se per girare bene i borghi ci vuole qualche giorno in più), ne vale assolutamente la pena! E i prezzi sono decisamente più abbordabili, tra l'altro!

Grazie Barbara! Hai ragione, in generale nei luoghi più frequentati dai turisti i commercianti tendono ad approfittarsene, però, avendone girati diversi ormai sia in Italia che all'estero, mi sembra che a Capri esagerino! Cmq, potendo affrontare la spesa, Capri merita di essere visitata!